e soprattutto è un bel volumone! ci vuole tempo a finirlo!

Ho appena finito di rileggerlo ed ecco i miei commenti ad alcuni anni di distanza dall'ultima volta che l'ho giocato.

Comincio col dire che il bivio iniziale è davvero una bellissima trovata, consentendo di raggiungere Mogaruith attraverso due percorsi differenti (un po' come nei volumi 3 e 10), aumentando di molto la longevità e la rigiocabilità di questo bel librone!
Il livello di difficoltà può variare molto in base alle Arti scelte, la trama è piacevole e l'atmosfera resa davvero bene!

Stranissimo che si dia per scontato che Lupo Solitario a Quarlen (nel libro 6) abbia incontrato gli Accoliti di Vashna, incontro per nulla obbligato...

Davvero insolito anche il check finale in cui se si sceglie dalla Tabella del Destino un numero un po' troppo basso si schiatta, altrimenti si va direttamente al 350 che, confrontato con i precedenti paragrafi di chiusura, mi è parso più breve e quasi affrettato...

Ricordo solo che, ai tempi, mi pareva una mattonata. Paragrafi molto lunghi, caratteri piiiiccoli e nomi dei nemici più intricati rispetto ai primi dodici albi.

Ricordo che all'epoca anch'io rimasi disorientato di fronte ad alcuni paragrafi mooolto lunghi, ma il fascino delle nuove Arti ed il desiderio di provare diverse combinazioni e strade differenti riuscì a farmi sopportare quell'inconveniente...