Per chi fosse interessato, è acquistabile l'edizione italiana di Talisman:

http://giochinscatola.it/catalog/product_info.php?cPath=32&products_id=5247

http://www.igiochideigrandi.it/catalogo.php?func=product&barcode=I2868

Allora, oggi mi è arrivato Talisman "Quarta Edizione Revised" - Edizione Italiana. L'avevo ordinato una decina di giorni fa tramite il sito de "I Giochi dei Grandi", e da questo punto di vista nessun problema.

Confermo quanto accennato in precedenza: è interamente in lingua italiana.

La scatola, un quadrato d'una trentina di centimetri per lato, si presenta bene: molto colorata e simpaticamente ruvida al tatto. I componenti di gioco sono complessivamente ben fatti: l'unica grossa pecca, a mio parere, è costituita dalle miniature in plastica dei personaggi, d'un grigio un po' troppo anonimo e pericolosamente flessibili (temo che la spada del Guerriero, ad esempio, si romperà quasi subito).

Il costo non è proibitivo (euro 49,90), ma non è neanche una bazzecola, soprattutto se consderiamo che la Nexus ha sfortunatamente piazzato tre erroracci in fase di traduzione/stampa: nella carta dell'Elmo (deve uscire 6 con 1d6, non 4,5,6), nella carta della Caverna (confusa col Tempietto) e sulla scheda del Monaco (l'uso della Forza Interiore). Nulla di trascendentale, però se spendo quella cifra pretendo che il gioco almeno sia completo e senza sviste.

Se qualcuno avesse domande/dubbi, chiedete pure.

Guarda caso, a me ieri è arrivato il Talisman quarta edizione della FFG (in inglese, senza errori salvo un paio di typo), che si è unito alla Reaper Expansion che già da una settimana sto pregustando (=sto dipingendo le miniature).

Tabellone (leggermente + grande della Black Industries) e schede personaggio davvero sontuose, miniature discrete, dadi più brutti ma più "durevoli", pratici coni per i punti, gettoni placcati oro, carte un po' più piccole.

Appena ho tempo parleremo delle differenze tra questa edizione e la precedente (sono moltissime) e dell'espansione.

Nota sul prezzo: in italia costa 50 € più spedizione (se lo acquistate online). Se lo comprate in Inghilterra vi può costare 40 sterline (circa lo stesso in euro) spedizione inclusa.

Confesso che mi sono fatto prendere la mano dal cambio favorevole e ho fatto incetta di giochi. Chissà se riuscirò mai ad usarli a dovere? Mah, comunque sono bellissimi, meritano di crearci un nuovo gruppo di gioco intorno, ora che non è facile trovare gente che giochi ai GDR come ero abituato io.

Ho riguardato le foto che hai inserito nella pagina precedente, e tutto sommato il Talisman che ho acquistato è molto simile: d'altronde, anche questo ha il marchio FFG (grazie alla Nexus per l'Italia).
Il tabellone è praticamente identico, ed anche le carte sembrano uguali (non so però quanto siano grandi). Le uniche differenze evidenti sono le miniature di plastica al posto delle sagome di cartone colorato e un diverso manualetto delle regole.

P.S. = A mio avviso alcuni personaggi sono proprio bruttini: il Ladro sembra un fessacchiotto baffuto e segaligno, il Guerriero è raffigurato in una posa poco adeguata (pare abbia le coliche), il Prete ed il Monaco hanno la panza... Senza contare il ruolo del Ghoul, che secondo me non è molto sensato. Passi il Troll (mbah, forse era meglio un Mezzorco), ma chi mai vorrebbe un Ghoul come prossimo Re?

Mi permetto di tornare su Talisman, visto che ci ho giocato qualche tempo fa e ho finito di dipingere tutte le miniature.

Intanto vediamo le differenze.

Le foto allegate mostrano il momento in cui ho tirato fuori tutte le carte nuove e le ho affiancate alle carte della Black Industries. Oltre ad avere un formato diverso (le nuove sono più strette e più ruvide al tatto), sono state introdotte piccole variazioni per cambiare il bilanciamento del gioco. Sono state tolte 5 Bag of Gold per inserire avversari dotati di Craft (2xLemure, 2xShadow, 1xWraith), come si nota nella Foto 2.

Naturalmente ci sono molte piccole variazioni nelle carte, la più significativa sono le carte Poltergeist e Cursed by a Hag, che da Eventi che si attaccano al giocatore diventano veri e propri Seguaci/Followers, soggetti alle regole del caso.

Inoltre ci sono alcuni spazi del tabellone che sono stati alterati, più o meno significativamente, per accogliere la nuova regola del Fato. Ogni personaggio ha un punteggio di Fato, che gli dà diritto ad usare un punto (=1 gettone) per ritirare un lancio sfavorevole. Ho visto questa regola all'opera una volta sola e devo dire che funziona. Non si sente più così pesante la mano della sfortuna, che in Talisman gioca un ruolo determinante, ma non è neppure detto che vada sempre bene. Nel complesso, trovo che il Fato aggiunga maggiori scelte al gioco e una sensazione di dipendere meno dal caso.

Dicevo degli spazi. Graveyard è ora una specie di Chapel per i personaggi malvagi, che invece di recuperare Vita recuperano Fato, pur conservando la possibilità di tirare il dado. Anche il Temple porta il marchio del Fato nella tabella. Al Village il Mistico ha avuto un restyling della sua tabella. Ora un risultato di 1 fa cambiare l'Allineamento in Malvagio, mentre un 4 ti fa diventare Buono come in passato. Il mistico riesce a tirare fuori la vera essenza dei personaggi, così hanno detto. E' piacevole infine vedere gli spazi Desert senza errori.

Poi ci sono cambiamenti nelle carte personaggio. Sono troppi e troppo tecnicistici per elencarli. Appena ce la faccio vi posto le foto delle miniature (in Galleria), così potete dare un'occhiata anche alle abilità come sono scritte sulla scheda, se vi interessa, e confrontarle con la seconda, terza o quarta edizione in vostro possesso.

Allega:

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  Confronto BI_FFG01.JPG (568.64 KB)


  Confronto BI_FFG03.JPG (599.80 KB)

Citazione:

Sarà, anche io avrei pensato diversamente il design di certi personaggi (soprattutto il Guerriero), ma la versione commemorativa della BI voleva lasciare quel gusto retro al gioco. Se vedi i personaggi dell'espansione, quelli disegnati direttamente da FFG, noterai subito che sono più "al passo coi tempi".

Talisman non parla di una terra minacciata dal Male e di un gruppo di eroi che la devono salvare. Il (flebile) background parla di questa Corona del Comando, artefatto potente che consentirebbe di riportare l'ordine in una terra in preda al caos. I vari personaggi partono nella ricerca individuale della Corona, ciascuno secondo i propri scopi, e per questo si ostacolano a vicenda. Il Ghoul è Malvagio e non gliene frega niente che la gente lo voglia o no come re; una volta presa la Corona il potere sarà suo (lo stesso vale per Sorceress, Wizard e Assassin, anche se il loro aspetto è più tollerabile).

I personaggi neutrali (Warrior, Dwarf, Troll, Thief, Druid) sono impegnati in una ricerca individuale, per mettersi in gioco. Quindi un Troll vi può partecipare, forte di fare una bella figura nelle questioni che richiedono forza bruta (un po' meno in quelle che richiedono un po' di sale in zucca). L'aspetto della creatura è anche ingentilito rispetto all'iconografia tipica del Troll, che lo dipinge come una creatura grande, magra e disgustosa, tipicamente "Caotica".

I personaggi buoni (Elf, Prophetess, Priest, Monk, Minstrel) cercano invece la corona per iniziare un regno di pace e prosperità. Almeno così si presume.

La seconda edizione aveva la grafica a cura di, pensa un po', Gary Chalk. Con le sue forme spigolose ha fatto un lavoro egregio che è rimasto nel cuore di molti fan. A me piace la grafica della nuova edizione, laddove a molti il tabellone nuovo non piace proprio, mah.

Il bello di Talisman non sta tanto nelle iconografie, quanto nel gioco. I personaggi hanno abilità e limitazioni che li rendono unici ed irripetibili. Di solito una partita con uno piuttosto che un altro è molto diversa, anche in funzione di chi sono i tuoi avversari. In altri giochi, tipo Runebound, non si avvertono differenze così marcate, anche perché col prosieguo del gioco si appianano (si livellano le caratteristiche e si acquisiscono oggetti ed alleati che sostituiscono le Abilità). In Talisman si può giocare a caso, affidandosi al 100% alla sorte, oppure studiare una specie di strategia e cercare di perseguirla. Ogni personaggio ha il suo modus operandi, da adattare alla situazione contingente.

Certo, hai ragione :) Personalmente non avevo mai potuto toccare con mano Talisman prima d'ora, quindi il mio commento è relativo solo a quel che posso materialmente vedere oggi.

Ho letto in giro che stavolta hanno voluto dare un taglio più "epico" al game, cosa che per alcuni non era necessaria, in quanto nelle edizioni passate vi era una gradevole componente "umoristica". Io ne so ben poco, m'affido ai commenti dei giocatori di lunga data, ma forse è per quello che le raffigurazioni dei personaggi mi paiono in larga parte inadeguate: il monaco panzuto ha il suo bel perchè in un'atmosfera più leggera, mentre può stonare se inserito in un background più eroico.

Il Ghoul, invece, continuo a ritenerlo un personaggio pirla ( ). Avessero messo un carismatico Vampiro, non avrei avuto nulla da ridire, ma un povero Ghoul, solitamente più interessato a mangiare carne umana che ad accumulare potere, secondo me è poco credibile...

Citazione:

Non mi ha mai dato quest'impressione. Forse nella terza edizione, che dalle foto che ho visto sembrava avere una grafica piuttosto cartoonosa.

Per chi ha già l'enorme fortuna di possedere la seconda edizione, questa nuova versione della FFG non può che essere un'ottima notizia. Per me avrebbe avuto poco senso prendere l'edizione Black Industries, fondamentalmente poco più che una ristampa.

Citazione:

E cosa mi diresti ad esempio del Ninja, dello Zulu o del Marine spaziale?

Citazione:

Nulla. Infatti non sono presenti e, come è noto ai più, è scorretto parlare di tizi non presenti (soprattutto il ninja, che poverino ha sempre difficoltà ad esprimersi per via della mascherina sulla bocca)

Piuttosto, dì la tua nel play by forum, chè serve la tua opinione

Citazione:

Sono solo alcuni dei bizzari personaggi presenti nella espansioni successive.