Aggiorno quanto affermato sopra: ora i diritti di Talisman sono stati rilevati dalla Flight Fantasy Games (la stessa di World of Warcraft e tutte quelle robe per giovinotti fantasy-dipendenti di oggi).

Io mi sono iscritto pure a quel forum, dove si sono spostati tutti gli utenti. Si attende che venga mantenuta la continuità con l'edizione di Black Industries e che siano prodotte delle espansioni compatibili.

Ah, ottima notizia!

Sicuramente Fantasy Flight potrà offrire un supporto maggiore di una sottomarca GW, tutta attaenta al milionario Warhammer. Oltretutto, in Italia, la FF gravita attorno alla Nexus, quindi non dovrebbero esserci problemi di distribuzione o reperibilità.

Per quanto riguarda le espansioni son curioso di vedere se usciranno riedizioni delle vecchie o ne usciranno di nuove.
Nel secondo caso me le prenderò al volo, se compatibili con la seconda edizione.

Recensione di Talisman IV edizione (Black Industries)

Premessa

Talisman è uno dei giochi da tavolo più amati, almeno da quelli che hanno avuto la fortuna di provarlo. Curiosamente non è mai stato tradotto in italiano, anche se possiamo ben sperare che la recente detentrice del copyright, la Fantasy Flight Games, decida di tentare finalmente il lancio in Italia con la Quarta Edizione “Rivista”. Contando già su uno zoccolo duro di fan, entusiasti del gioco sin dagli anni Ottanta, la FFG può essere sicura di ottenere un buon successo.

Descrizione

La quarta edizione di Talisman è, in sostanza, una riedizione della seconda, con una grafica enormemente migliorata. Penso che qualunque appassionato sia rimasto esterrefatto, una volta aperta la scatola e disteso il superbo tabellone; è semplicemente strabiliante e surclassa ogni precedente edizione del gioco. Direi che ho visto ben pochi altri tabelloni come questo: è grande e ricco di illustrazioni esaltanti, proprio quello che i vecchi fan volevano e che serviva per conquistarsene di nuovi.

Il gioco si configura come una corsa all’oggetto detentore del potere supremo, la Crown of Power. Sono permessi fino a 6 giocatori, ciascuno dotato di un Personaggio in lizza per la fatidica corona. Lo scopo è potenziarsi a sufficienza per superare le difficili prove situate nella zona centrale del tabellone, chiamata Inner Region, e poi usare la corona per forzare gli altri giocatori fuori dal gioco a suon di "Command Spell".

Ciascun personaggio ha due caratteristiche: Strength, usata nei combattimenti corpo a corpo, e Craft, utile negli scontri mentali. La salute è rappresentata dal punteggio di Life, che ha un valore 4 di base e può essere ridotto/ripristinato/migliorato durante la partita. Strength e Craft si possono solo incrementare oltre i valori base (non possono scendere sotto), e questo avviene in vari modi mentre ci si avventura nei due anelli più esterni del tabellone, la Middle Region e la Outer Region. Oltre ai punteggi, ognuno dei 14 personaggi disponibili possiede Abilità Speciali esclusive, che possono risultare più o meno utili. Non c’è assoluto equilibrio, perché alcuni personaggi sono effettivamente migliori, ma tutto dipende da come va la singola partita, dalla propria fortuna e da come si comportano gli avversari.

Ci si muove a turno lanciando un dado da sei e scegliendo la direzione di movimento oraria o antioraria, secondo dove si preferisce andare. Ogni casella del tabellone contiene le istruzioni su cosa bisogna fare e questo rende il gioco semplice per i principianti, anche se certi spazi hanno tante possibilità che è meglio conoscere prima di entrarci. Spesso è richiesto di pescare le Adventure Cards, che nascondono avversari (Enemies, che danno l’esperienza necessaria ad aumentare la Strength o la Craft, secondo il tipo), oro (Gold, che serve a fare acquisti e a curarsi), oggetti (Objects e Magic Objects), seguaci (Followers), luoghi (Places), incontri casuali che non comportano un combattimento (Strangers) ed eventi (Events). Alcune carte sono permanenti e restano nello spazio in cui sono state pescate, modificando di fatto l’aspetto del tabellone. Altre si risolvono subito, mentre oro ed oggetti possono essere raccolti solo dopo che eventuali nemici sono stati sconfitti e se non ci sono eventi/incontri che lo impediscono, altrimenti restano lì per il prossimo giocatore che ci passa.

Altri spazi della Outer Region, l’anello in cui il gioco incomincia per tutti, contengono una o più tabelle su cui tirare, con varie conseguenze, oppure sono città con negozi, dottori, incantatrici, mistici ed alchimisti da consultare. Per accedere al secondo anello ci sono tre sistemi ufficiali, più alcuni effetti casuali di teletrasporto. La Middle Region è più ostica perché quasi tutte le caselle danno bonus ai nemici o penalità al giocatore, ma consente progressi più rapidi grazie a spazi molto allettanti come il Temple, l’Oasis e la Hidden Valley. Importante menzionare la Warlock’s Cave, luogo in cui si riceve una missione da completare per ottenere l’oggetto che dà nome al gioco, il Talisman, che è indispensabile per raggiungere la Crown of Power.

Il gioco sarebbe già molto vario ed interessante così, ma il tratto distintivo di Talismanè la forte interazione tra giocatori. Mentre si affrontano avventure per migliorare le caratteristiche e trovare oro, seguaci ed oggetti, i personaggi possono combattersi, oppure sfruttare contro gli altri le proprie abilità. È importante sottolineare che perdere un combattimento comporta, a scelta del vincitore, la perdita di un punto di Life, la cessione di un oggetto ben preciso o di un pezzo d’oro. L’unico combattimento all’ultimo sangue ha luogo se due avversari si incontrano sullo spazio della Crown of Power, nel quale deve restarne soltanto uno per reclamare la vittoria.

Gli incantesimi, o Spells, sono un altro elemento che dà sapore al gioco, poiché le magie sono tenute celate e costituiscono armi segrete di tutto rispetto, sia per rompere le scatole agli altri giocatori che per facilitare il proprio cammino. Tutti possono usare gli incantesimi, se riescono ad ottenerli in qualche modo (ce n’è svariati) e hanno un punteggio di Craft minimo di 3.

La combinazione di 14 personaggi molto ben delineati e del cospicuo mazzo di carte Adventure, fa sì che ogni partita sia diversa ed irripetibile. Provare per credere, io ci ho giocato una dozzina di volte ed è sempre stato divertente ed emozionante come la prima volta. Una sessione di Talisman si segue con interesse, perché è importante controllare le mosse altrui e fare le debite valutazioni, anche se la forte componente fortuna, presente nei dadi e nella pesca delle carte, spesso rovina i piani meglio architettati.

Quest’ultima considerazione evidenzia l’unica vera pecca di Talisman, perché se fosse un gioco più strategico e meno aleatorio potrebbe piacere anche alle categorie di giocatori più esigenti, che storcono il naso di fronte a situazioni in cui se tiri 1 diventi un rospo (Toad) per tre turni e se tiri 6 guadagni uno Spell (tanto per fare un esempio). Si tratta comunque di un prodotto riuscitissimo, in grado di allietare pomeriggi e serate/nottate senza stancare. La durata media è di 1 ora per ogni giocatore presente, ma le migliori partite hanno luogo in 3,4 o 5 giocatori. 6 sono troppi e 2 sono pochi. Anche se la sfida uno contro uno ha il suo fascino ed è folgorante (dura dalla mezzora all’ora e mezza), si tende a fare ognuno la propria avventura per fronteggiarsi solo nelle ultime fasi. Inoltre, certi personaggi hanno abilità troppo orientate all’interazione con gli altri per far bene nell’uno contro uno.

Pregi

- coloratissimo, graficamente eccezionale e di ottima qualità
- facile da apprendere senza grosse spiegazioni
- altissima variabilità del gioco, diverso da partita a partita
- ottime caratterizzazioni dei personaggi con abilità appropriate ed intriganti
- eccellente e divertente interazione tra giocatori
- imprevedibilità dei risultati grazie a pescaggio carte e lancio di spell

Difetti

- forte dipendenza dalla fortuna, che limita l’aspetto strategico
- la variabilità tende a produrre situazioni impreviste che non è possibile chiarire con le regole base, per cui nascono contestazioni da risolvere con le FAQ o le “house-rules” (regole fai da te)
- qualche errore di troppo sul tabellone e sulle carte personaggio da parte della Black Industries; (c’è un certo disappunto per alcuni errori della seconda edizione trasferiti pedissequamente ed il cui emendamento è avvenuto a suon di FAQ ed errata corrige)
- bilanciamento non perfetto (anche se questo non è necessariamente un problema, perché spesso il primo difetto di questa lista lo risolve)
- le partite tendono ad allungarsi a dismisura se i giocatori in grado di vincere non si attivano per farlo, ma continuano a bighellonare per diventare sempre più potenti

Giudizio finale: sicuramente uno dei giochi da tavolo più divertenti e coinvolgenti che io abbia mai sperimentato, Talisman è perfetto per tutti, a patto che non abbiano in orrore il fantasy e non si scandalizzino per la forte componente casuale. Tutti gli altri problemi si risolvono tranquillamente, così ci si può godere lo straordinario divertimento che questa combinazione di carte, dadi, tabellone, spells, scelte personali e scelte degli altri riesce a generare.

Voto personale: 10 su 10

Contenuto: tabellone di gioco, 14 carte Personaggio, 14 figure dei Personaggi con basette di plastica, 4 carte Toad, 4 figure Toad, 6 dadi di Talisman, gettoni di plastica dorata (Gold), segnalini Strength (rossi e quadrati), segnalini Craft (blu e rotondi), segnalini Life (verdi e triangolari), carte Adventure (verdi), carte Purchase (gialle), carte Spell (blu), carte Talisman (viola), carte Alignment Change, Regolamento.

Allega:

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Talisman è uno dei pochi giochi su cui vorrei davvero mettere le mani. Ne sento sempre parlare in termini entusiastici, ma purtroppo non sono mai riuscito a giocarci. M'accontento - per modo di dire - d'avere lo spettacolare Hero Quest (comprato quand'ero cucciolo, nel 1990), più alcune espansioni, però Talisman rimane un mio sogno nel cassetto.

Gironzolando su internet ho letto che la IV Edition ha smesso d'essere prodotta dalla Black Industries alcuni mesi fa, e che ora l'editore per l'Italia è la Nexus, la quale tuttavia propone un prodotto zeppo di refusi, doppioni e dimenticanze... cosa che, per ora, mi fa decidere di non acquistarlo. Eppure 'sto gioco lo voglio, mannaggia!

Caspiterina, che mega servizio!

Conoscendo bene il gioco, non posso aggiungere altro e non posso che sottoscrivere il giudizio di Gurgaz.

Solo una piccola precisazione: Talisman è stato tradotto in italiano (attorno al 1992 o giù di lì) ma solo per quanto riguarda la scatola base della seconda edizione.

@Dr.Scherzo: ma Nexus importa la versione inglese edita da FFG o una versione tradotta in italiano?

Grazie per la precisazione riguardo alla traduzione. Non sapevo ce ne fosse una.

Il mega-servizio fotografico risale a qualche mese fa. Dopo pasquetta, il tabellone e tutti i componenti avevano preso una notevole puzza di fumo, perché purtroppo ci abbiamo giocato in una stanza in cui qualcuno fumava, così li ho distesi sulla tavola a prendere aria e li ho spruzzati di deodorante. Sapendo che prima o poi avrei scritto la recensione di cui sopra, ho scattato anche le foto.

Come ho scritto nel primo post di questa seconda pagina, la Fantasy Flight Games è ora la titolare della Quarta Edizione di Talisman, che è appena uscita in America in versione "revised". Adesso mi attendo che la Nexus faccia un'edizione italiana del Talisman della FFG, visto che esistono già le edizioni italiane di World of Warcraft, Descent e Runebound. Io però non ho voluto aspettare e ho ordinato l'Upgrade Pack e la prima espansione, The Reaper. Le attendo per metà gennaio e vi aggiornerò non appena le provo.

Dal forum FFG ho appreso un paio di notizie sorprendenti. Oltre a correggere gli errori dell'edizione Black Industries (credo che il Dr. Scherzo parli di quella, che io ho acquistato a Lucca Games), la FFG ha messo pesantemente mano ai personaggi, facendo dei cambiamenti piuttosto intriganti a figure deboli come Minstrel, Druid e Priest. Tutti i personaggi sono stati potenziati, eccetto la Prophetess e il Monk che erano i veri signori della seconda e quarta edizione. Da quel che ho letto, alcune modifiche sono radicali e non vedo l'ora di provarle.

L'altra sconcertante notizia è l'alterazione di alcuni spazi del tabellone, che adesso dovrò pensare a come modificare, perché l'Upgrade Pack contiene tutto il necessario a giocare, MENO il tabellone (e costa 30 dollari di meno) e il regolamento, che però è liberamente scaricabile. Questa è stata una bastardata che non mi aspettavo, perché se scrivi "if this is your version of the game this is the Upgrade Pack you need", sotto la foto della mia scatola di Talisman, io mi sento tranquillo a comprare. Invece pare che alcune caselle come Graveyard, Village e Chapel abbiano subito revisioni importanti, a causa anche dell'introduzione dei Fate Counters.

Vabbé, quel che conta è che il gioco come ce l'ho funziona, e che in un modo o nell'altro riusciò a giocare anche con la roba nuova.

Citazione:

Loro dicono "versione italiana". Ciò mi fa propendere per una versione in lingua italica, ma a 'sto punto mi sorgon dei dubbi.

Tanto per essere venali, quanto ti è costata l'espansione spedizione compresa?

Citazione:

Dipende da dove la ordini. Io mi sono servito da un rivenditore, mentre se avessi fatto dal sito della Fantasy Flight avrei risparmiato alla fine 7 dollari, non un granché. Il rivenditore (o meglio, il customer service) è stato molto professionale e gentilissimo nel rispondere alle mie domande; sulla FFG non posso pronunciarmi.

Costo Upgrade Pack da rivenditore: 14,60 $
Costo Reaper Expansion da rivenditore: 18,70 $
Costo spedizione USPS da rivenditore: 55 $

Totale rivenditore (quello che ho speso io): 88,30 $

Costo Upgrade Pack da FFG: 19,95 $
Costo Reaper Expansion da FFG: 24,95 $
Costo spedizione USPS da FFG: 36 $

Totale FFG: 80,90 $

La conversione in Euro la lascio a te.