Ogni volta che definite power quei gruppi mi date una pugnalata al cuore.

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Perchè?

Aggiungo anche SM58. Ne avete sentito parlare?

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Perché sono il neo power di seconda generazione, che è stata una riproposizione artefatta di quello che era il power degli anni Ottanta, genere prevalentemente americano. Probabilmente MetalDave non ama quel tipo di definizione per Rhapsody, Gamma Ray e simili.

A parte i Gamma Ray, che non sono mai riuscito ad apprezzare per via di Kai Hansen, direi che i gruppi migliori del cosiddetto power metal (epic/symphonic o come cavolo si chiama) hanno lasciato qualcosa di buono. Nightfall in the Middle Earth è un disco che mi pare ancora straordinario ad oltre 10 anni di distanza. A me piace tantissimo anche A Night at the Opera, album pesante da digerire e che molti hanno criticato. I BG continuano a sfornare dischi che mi piacciono, laddove molti altri gruppi mi hanno stancato da lungo tempo.

Quel che non sopportavo nel momento di auge del cosiddetto power era il proliferare di gruppetti del cavolo, con nomi presi a destra e a manca, tutti attenti ad imitare Helloween, Gamma Ray, Stratovarius e tutta una serie di cliché che a me non piacevano, specie se a suonare e comporre era gente meno talentuosa. Le orchestre campionate, i cantanti con voci squillanti, le tronfie iniezioni di musica classica... quella roba mi era uscita dalle orecchie. I pochi dischi che avevo comprato li ho rivenduti; il bello è che nel frattempo uscivano cose ben più interessanti in ambito thrash e industrial, solo che non ero abbastanza attento per accorgermene.

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Ha risposto per me il buon Gurgaz!

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Ti sembrerà strano ma a me alcuni dischi dei Gamma Ray piacciono parecchio, specialmente i primi in cui cantava Ralf Scheepers e Somewhere Out In Space, sebbene alla lunga mi stufino.

Dei Blind Guardian mi piacciono soprattutto i primi 3 dischi, specialmente Tales From The Twilight World che ritengo il loro lavoro migliore! Somewhere far beyond e Immaginations from the Other Side mi piaciucchiano ma mi stufano in fretta...i dischi successivi non mi piacciono proprio.

Con gli Helloween ho uno strano rapporto...sbavo letteralmente per quel capolavoro che è Walls Of Jerico, mentre ho sempre reputato i due Keeper molto sopravvalutati e davvero troppo melodici. Sui dischi successivi...Time Of The Oath, Master Of The Rings e Better Than Raw non mi dispiacciono sebbene io detesti Deris con tutte le mie forze...il resto non riesco ad ascoltarlo.

Comunque, quello che voi definite power degli anni 80, non è lo stile power metal come definito, ma è più che altro è speed magari misto power.
Il classico power metal è anni 90, il resto chiamatelo speed o come volete ma non power. Capisco se lo chiamate epic quando tirate fuori i cirith ungol o i manowar, ma per il resto no.
la batteria e i riff in tal senso vengono in aiuto per comprendere meglio la differenza. In genere il palm muting delle chitarre è spesso continuo e non stoppato di frequente ed è poco elastico; la batteria dei ritornelli è in doppia cassa, ma niente triplette. Nei dischi che nominate voi ci sono ritmi in levare, in quelli che dico sono in battere e talvolta in levare.
Wall of Jericho infatti non è un disco power e penso che il mitico Kai, che è uno dei creatori del power, lo potrebbe confermare. Magari lo chiamo e vi so dire...

I primi due album dei Blind sono eccezzionalmente brutti anche se qualche capolavoto non manca...però ci sono alcune riff che sono rubate ai metallica e agli anthrax...
Tales from the twilight world invece è uno dei miei album preferiti in assoluto.

Per quanto riguarda gli altri gruppi power anni 90, si sappia che le orchestrazioni artificiali venivano eseguite dai tastieristi solo perchè non ci si poteva permettere un'orchestra. Mica tutti hanno i soldi! Se alcuni gruppi l'avessero avuta magari adesso avrebbero avuto un qualche successo maggiore.
Per esperienza diretta posso dire che il sound fa la differenza:
canzone ben composta registrata male = poco interessante
canzone composta ma nulla di che, registrata molto bene = possibili vendite

La proliferazione a fine anni 90 di questi gruppi, conseguenza di un fortunato periodo, ha portato poi molte case discografiche metal al collasso. Si pensava che il consumatore, trainato da una maggiore offerta di questo genere(con proposte talvolta azzardate), aumentasse il consumo stesso, mentre invece è diventato più attento e selezionatore.

La differenza tra i generi la comprendo visto che sono più di 15 anni che ascolto metal quasi 8 che suono e canto. Non basarti solo sul nozionismo, basati sulla storia. Tutto il tuo spiegone è più che giusto ma riguarda quelle band nate ad anni 90 inoltrati che inspiegabilmente vennero definire power (senza esserlo) dalla stampa specializzata.
Il termine power metal è nato negli anni 80, è stava a definire tutti quei gruppi più aggressivi della NWOBHM ma che non rientravano pienamente nel thrash: Helstar, Vicious Rumors, Metal Church, Riot, Griffin e tanti altri.

Che Walls of Jericho non sia power siamo tutti d'accordo, nessuno l'ha mai scritto.

Non ho un genere preferito, ascolto tutto ciò che riesce a trasmettermi emozioni...