Bello mi piace.

Che strano, direi! Sembra uscito da un film di cartoni animati

Dall'ultima foto deduco che sia un animale anche domestico?

E' un animale prettamente selvatico, ma, come già ho scritto, può essere addomesticato con facilità... anche se io preferisco che gli animali siano sempre liberi.

Papillon quello che dici e giustissimo. Li animali devono essere liberi sempre.

Ed ora un gruppo di animali marini che forse pochi di voi la hanno già visto: la Stelle Di Mare le conoscerete senz'altro tutti, ma chi di voi ha mai sentito parlare di queste?

OFIURE (Ofiuroidi): il loro nome deriva dal greco "ophis" che vuol dire serpente. Sono per questo anche chiamate "Stelle serpentine".
Sono invertebrati carnivori marini simili alle Stelle di Mare (Asteroidea), ma molto differenti. Appartengono al Philum degli Echinodermi (che comprende, tra gli altri, anche i Ricci di Mare).
Le braccia (lunghe fino a 30 cm) sono più sottili rispetto alla parte centrale (chiamata "disco"), pur rimanendo cinque, sono lunghe e capaci di attorcigliarsi intorno alle prede. Gli permettono anche di spostarsi e di attaccarsi a qualsiasi appiglio (sono così molto più veloci delle Stelle di Mare, che invece usano dei pedicelli sotto le braccia). Sulla superficie delle braccia possono essere presenti aculei di varia forma e lunghezza, oppure diramazioni poste ad una certa distanza dal disco centrale, o ancora una serie di biforcazioni regolari.
Hanno in comune con gli Asteroidi un tentacolo corto, preposto alla tattilità, ma sprovvisto di organo fotorecettore (sensibile alla luce), posizionato nella parte terminale dell'estremità delle braccia.
Se attaccate, si auto-amputano delle braccia afferrate, per cercare di fuggire.
Sono circa 1500 specie, e si trovano sia a 500 metri di profondità che sui bassi fondali lungo le coste.
Lo scheletro delle braccia è costituito da giunture calcaree, la cui articolazione consente il moto orizzontale e verticale delle braccia. Il loro movimento è garantito più che altro da compressioni di un liquido interno (liquido celomico), piuttosto che da fibre muscolari.
La mancanza di organi di senso è sopperita da molte terminazioni nervose distribuite sulla superficie del corpo.
La bocca (Fig 6) si trova, come nelle Stelle di Mare, sotto il disco centrale, ed è a forma di stella pentagonale.
Gli organi per la respirazione sono 10 invaginazioni a forma di sacca, la cui collocazione è tra le invaginazioni dello stomaco.
Come gli Asteroidi, hanno capacità rigenerative: alcune specie possono, in età giovanile, addirittura moltiplicarsi.
Diverse specie sono ermafrodite, ma l'autofecondazione è rarissima.
Appena nate, le Ofiure presentano l'aspetto di larve (Fig 8): hanno una forma conica, con appendici sorrette da bastoncini calcarei, mentre marginalmente possiedono un cordone ciliato. Quando avviene il cambio morfologico, con l'assunzione della forma "a stella", il piccolo si stacca dal cordone e cade sul fondo, pronto per una vita da predatore.

NOTA: la penultima figura mostra un chiaro confronto con le più conosciute "Stelle marine".

Allega:

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