!!! ATTENZIONE !!!

Di seguito verrà postato ogni possibile genere di SPOILER riguardante il primo volume della serie “Sortilegio”: “LE COLLINE INFERNALI”. (Seguiranno altri thread sui volumi seguenti).

Se non avete giocato il libro, o meglio, se non lo avete giocato un discreto numero di volte, provando sia come mago che come guerriero, e scovandone ogni possibile segreto, vi sconsiglio davvero di proseguire la lettura di questo topic.

Se non l’avete giocato affatto poi, non sapete cosa vi perdete, ma questo va da sé ;)

Quindi ripeto: leggete solamente se credete di avere già scoperto tutto lo scopribile, o se vi siete definitivamente stancati di cercare ciò che vi manca.
Chi volesse solo farsi un’idea sul LG vada alla pagina delle recensioni.

Indice (presunto)

# post

3.......Una breve introduzione
4.......La serie
5.......Abbreviazioni
6.......Quadro A
10........Quadro B1
15........Quadro B2
18........Quadro B3
19........Quadro C
........Quadro D
........Quadro E
........Quadro F
........Quadro G
........Quadro H
........Quadro I
........Quadro J
........Verso Kharé
........Appendice: la magia tra le colline

Una breve introduzione


Cercavo di realizzare una guida come questa dai primi tempi in cui mi sono avvicinato ai LG.
All’inizio provai con il primo volume di Lupo Solitario, poi con quello di Oberon, ma le strutture dei libri mi risultavano sempre troppo complicate.
Ho deciso di riprovare la settimana scorsa con la mia serie preferita, ma sapendo già che avrei dovuto desistere nuovamente.
Evidentemente con l’età non mi sono poi rincoglionito del tutto ;)

Di seguito posterò una serie di schemi, che costituiscono la mappa completa del libro, paragrafo per paragrafo.
Accanto alla maggior parte dei paragrafi troverete alcune brevissime note sui loro contenuti (vedi più sotto per una lista delle abbreviazioni).
Si tratta insomma di una guida completa al volume, riservata a chi lo conosce già e vorrebbe conoscerlo meglio.
Sono naturalmente più che benvenuti i contributi di tutti voi, le correzioni, le aggiunte e tutti i commenti di strategia sul LG.

Un’operazione del genere può sembrare di un’inutilità folle. Se pensate che sia così, c’è una soluzione molto semplice: non leggete questa guida.

Forse trovereste più utile una guida a Kharé o a Mampang. Ho intenzione in effetti di continuare anche con i volumi seguenti della serie, anche perché essi sono indubbiamente più complessi rispetto al primo (che è appunto un’introduzione alla serie), e quindi necessitano maggiormente di essere analizzati. Di recente ho letto i commenti di alcuni utenti del forum che confessavano di non aver mai trovato l’intera quartina del secondo volume, o tutti i serpenti del terzo. Quindi forse una guida come questa una qualche utilità può averla.
Tuttavia, una guida a Kharé, ad esempio, non può prescindere dagli indizi che su di essa si trovano nel primo volume (una lista di questi verrà postata alla fine di questa guida). Ho quindi deciso di iniziare dal principio.

In appendice troverete infine una guida alla magia nel LG.

La serie

Come si sarà intuito questa è, a mio avviso, semplicemente la migliore serie di LG in assoluto.
Personalmente, mai come leggendo questa serie mi sono sentito un personaggio all’interno di un vasto mondo, coerente e complesso.
A questa sensazione contribuisce sicuramente il corredo di illustrazioni di John Blanche, non solo perfette stilisticamente, ma molto adatte all’ambientazione creata da Steve Jackson.
Ma determinante è il livello davvero alto di interattività tra i quattro volumi della serie. Avremo modo di vederli nello specifico man mano, ma per rendere l’idea basti dire che ci sono oggetti nel primo libro che trovano un senso solamente nel quarto.
Si tratta infatti praticamente di un unico, enorme LG, diviso in quattro solamente per praticità.
La storia può essere vissuta (giocata non rende l’idea) nelle vesti di mago o di guerriero. Inutile dire che la serie si chiama Sortilegio, ed è stata quindi pensata per essere giocata da un mago. Tuttavia è possibile cimentarsi nelle avventure dei quattro volumi anche con un guerriero.
Le regole di gioco definiscono “gioco semplice” questa seconda opzione, e “gioco avanzato” la prima. In effetti, chi sceglie il mago deve memorizzare svariate formule magiche (si veda l’appendice), e vede la sua Combattività ridotta di 2 punti (capirai…).
Tuttavia io consiglio di giocare la serie come maghi, anche diverse volte, e di tentare la più difficile strada del guerriero solo quando si è acquisita una certa dimestichezza con i vari incontri.
Giocare con il guerriero infatti è il “gioco semplice” solo dal punto di vista delle regole. Ci sono situazioni banali per un mago nelle quali le risorse più limitate del guerriero sono messe a dura prova. Tra l’altro, il mago può combattere benissimo e la penalità alla sua Combattività non bilancia lontanamente la possibilità di avvalersi della magia. Usare un guerriero insomma è un po’ come giocare Metal Gear Solid a livello extreme ;) ed è per questo una sfida per i più esperti della serie.
Sortilegio ha anche un’altra peculiarità, che la distingue dalla maggior parte delle altre serie di LG: il protagonista rimane anonimo. Non ne viene mai dato né il vero nome (come l’Alteo di Grecia Antica, il Prete Gianni di Misteri d’Oriente, o il Pip di Grailquest), né il “nome indiano” (Lupo Solitario o Grey Star). Questo secondo me è un dettaglio molto sottile ma indispensabile per il suo contributo a far sentire il lettore il vero protagonista della trama. Tu non sei il mitico eroe Pinco Pallino, sei te stesso se fossi un mitico eroe.

Abbreviazioni


PO......Pezzi d’oro
RES.....Resistenza
FO......Fortuna
FA......Forza d’attacco
TF......Tenta la Fortuna
F.......Fortunato
SF......Sfortunato
L.......Aiuto di Libra
(C).....Combattimento
X.......Incantesimo impossibile da lanciare
E/......Incantesimo inesistente
M.......Morte

Bene, si comincia.


QUADRO A

Una volta giunti a Cantopani le scelte sono tre: scoprire delle regole sui pasti che, visto che (mi auguro) questa non è la vostra prima partita col LG, conoscete già; pagare il primo che passa per delle informazione di cui, leggendo questa guida specialmente ;), potete fare a meno; o andare all'emporio a fare acquisti.
Inutile dire che quest'ultima è la scelta consigliata. In questo modo non potete recarvi in locanda, è vero. Lì avreste potuto comprare cibo per due pasti, e mangiare recuperando 2 punti di Resistenza... che però non potete aver ancora perso!
All'emporio ci sono sei oggetti, e possiamo comprarne solamente tre. Dal momento che uno di questi ci viene spacciato per un gioiello ma è in realtà un calippo, la scelta si riduce a cinque: una pozione curativa, una spada di buona fattura, un flauto, un'ascia, dei denti.
Un guerriero qui ha la vita leggermente più semplice: pozione, spada e ascia. Del resto non sa che farsene.
Per un mago la scelta sembra altrettanto facile: denti, flauto e pozione, tutti componenti per i suoi incantesimi.
Tuttavia comprare l'ascia è una scelta pressochè obbligata: intanto ha sopra delle strane incisioni :p E poi come vedremo strada facendo ci servirà per conoscere un personaggio che può darci dritte notevoli una volta a Kharé... Siamo solo a una decina di paragrafi dall'inizio del primo libro e stiamo già lavorando per il secondo! Questo è Sortilegio :)
Sortilegio è anche un progredire nell'avventura molto graduale: se non avete comprato nulla (ma non dovrebbe essere il vostro caso...) non incapperete nei briganti fuori dal villaggio. Altrimenti, l'avventura entra nel vivo subito e, dopo gli acquisti, il primo combattimento!
Volendo lo scontro si può evitare... lasciando che i briganti si prendano zaino e soldi! Compresi chiaramente i vostri nuovi acquisti. Non mi sembra il caso.
Se non vogliamo sporcarci le mani è sufficiente suonare un po' il nostro nuovo flauto o, se non l'abbiamo, con una spesa leggermente maggiore di Resistenza erigere un muro di forza.
In entrambi i casi, siamo arrivati al primo check-point, sotto forma di uno strano vecchio (che scopriremo più avanti essere tale solo da qualche giorno) appollaiato su un albero...
Ma datemi un giorno o due prima della prossima puntata :)

Allega:

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perfetto!! mitico!!! grande!!
proprio di questo avevo bisogno!!
in realtà avevo pensato a qualcosa di più "in piccolo", giusto delle linee-guida generali, ma coi libri di jackson è mooooooolto meglio abundare quam deficere!!
grazie mille, panta!!

Eccezionale panta!
Da appassionato di Sortilegio non posso far altro che applaudire la tua iniziativa(molto ambiziosa, specie per quanto riguarda i tre libri restanti della serie).
Aspetterò i prox giorni per poter leggere il resto....forza Panta(con una tale padronanza della serie potresti benissimo scrivere una bella recensione ).

Grande Panta!
Soltilegio spacca, d'accordo con te su tutta la linea!

Innanzitutto grazie per i commenti entusiasti :)


QUADRO B1

Qui inizia la sezione più lunga ed intricata del LG, e dovremo analizzarla in più parti. Ci sono sostanzialmente due sentieri paralleli che hanno solo due o tre punti di contatto, tramite i quali si può passare dall'uno all'altro. Prima di incontrare un vero e proprio check-point dovremo aspettare un po'.
Questo secondo me è un fattore determinante nel conferire al LG un senso di vastità che in effetti esso possiede solo relativamente. Dei suoi 456 paragrafi, quelli dal 287 in poi sono quasi tutti dedicati all'esito degli incantesimi; con i rimanenti 286 Jackson è riuscito a farci perdere subito l'orientamento con una serie di semplici bivi.
Vediamo come.

Il vecchio ci fornisce due elementi non da poco: una quartina che capiremo meglio nel Quadro D, e una pagina di un libro di magia (la 102 - ma non andate a quel paragrafo a vedere di che si tratta perchè Jackson è più diabolico di così) che ci servirà nel Quadro G. In entrambi i casi si tratta di elementi da utilizzare in incontri obbligatori, e sono quindi ancora più importanti.
Abbandonato il vecchio al suo geriatrico destino ci conviene rimandare ancora un po' la scelta sul sentiero da prendere; andiamo invece a vedere cos'è quel ronzio che sentiamo tra gli alberi. Si tratta naturalmente di api, che possono fornirci cera per i nostri incantesimi e miele pari a un pasto.
E adesso viene il bello. Prima di decidere quale sentiero è il migliore dovremo arrivare alla fine del Quadro B con il prossimo check-point. Per ora limitiamoci ad esaminarne questa porzione.
I due sentieri, quello alto sulle colline e quello che passa a valle, sono molto simili: in entrambi ci viene offerta innanzitutto la possibilità di mangiare.
Nel sentiero alto però è meglio rifiutarla (potremo mangiare comunque tra poco), o uno strano essere verde si autoinviterà a pranzo, e pare essere piuttosto vorace.
Pasto o meno, si procede senza problemi fino a sera in entrambi i sentieri, con la possibilità se vogliamo di accamparci. Proseguire senza dormire non ci fa guadagnare nulla (perdiamo anzi 2 punti di Resistenza) e non evitiamo chissà che infame destino, quindi consiglio di fare una sosta.
Il sentiero alto (sosta o meno, ma con probabilità differenti) ci manda al paragrafo 123, che ritroveremo anche più avanti. Si tratta di un paragrafo che stabilisce che incontri facciamo nella notte.
Il sentiero basso invece ci manda un gruppetto di Elvin a disturbare il nostro sonno. Purtroppo l'incontro non ha in serbo nulla di interessante se non il pur prezioso scorcio su parte del mondo di Kakhabad: nessuna informazione per il nostro viaggio, nessun oggetto. Rischiamo anzi di far innervosire gli Elvin e di doverli combattere (dovendo poi per giunta ripartire senza aver dormito).
L'incontro si può evitare se si è Fortunati, ma io consiglio di leggere quanto più possibile ogni volta che possiamo, specie ora che non rischiamo nulla. Quindi parliamo pure con gli Elvin e uniamoci a loro. Dopo qualche ora se ne andranno e noi potremo riposare.
Così finisce il primo giorno di viaggio. In entrambi i percorsi un paragrafo (l'ultimo del Quadro da ciascun lato) ci chiede se ieri abbiamo mangiato.
E siamo pronti per continuare.

Allega:

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