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facci una recensione di partita a 4!

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La struttura di partita a quattro è leggermente inusuale rispetto ad altre serie: hai una mappainiziale in cui ti muovi e ad ogni posto corrisponde 1 paragrafo di locazione dal quale poi si sviluppa la storia, 1 volta finita l'esplorazione(viene segnalata dal testo di volta in volta) ti puoi spostare in una locazione adiacente. Altra particolarità è la possibilità di volta in volta, in base alle diverse situazioni, di segliere l'atteggiamento da adottare(aggressivo,amichevole,astuto e prudente), ognuno ha un effetto diverso sulla storia e conferisce bonus ai poteri dei personaggi.
L'unica pecca della serie è la brevità (per quanto concerne l'edizione italiana), ma la possibiltà di cambiare personaggio permette di variare e di non annoiarsi troppo( alcuni luoghi visitati da gnomo appaiono molto diversi visti con gli occhi di un cavaliere o di una fata ).

Guarda io posseggo solo il volume di Sir Perheim(rubato a Pip vecchio utente del sito) e quello si Kandhjar(si scrive cosi?).
La struttura e come la descrivi tu,una mappa iniziale con un numero di paragrafo a ciascuna locazione,francamente mi hanno divertito molto questi LG anche se non sono certo lo stato dell'arte.
Anche la storia dell atteggiamento è originale.

Sto rileggendomi ble regole proprio in questi gg, a distanza di anni dall'ultima volta che li ho toccati. Considerando la serie come dei libri da giocare insieme ad amici invece che la stessa avventura vista da diverse prospettive, molte regole che allora mi avevano lasciato perplesso acquistano senso ed importanza nella loro globalità...
Anche incantesimi che agiscono sull'aura del personaggio visti in un'ottica di gruppo acquistano un'importanza enorme...
I personaggi possiedono 5 caratteristiche che li distinguono:combattività, iniziativa, magia, aura e energia vitale.
Le prime 2 servono unicamente in combattimento,magia per lanciare sortilegi e l'aura serve per imporre le proprie decisioni all'interno del gruppo.
Vi è una sesta caratteristica, il potere, che aumenta in base agli atteggiamenti scelti. Chi ha pot magici all'inizio possiede un numero di sortilegi iniziali, ed in base al numero di punti potere e al TIPO se ne possono sbloccare altri, alcuni veramente splendidi(come il dito della morte)

mi state incuriosendo parecchio.... mi sa tanto che fra poco inizierò a leggerli!! effettivamente è una delle poche serie che mi manca: a sentir voi, devo assolutamente colmare questa lacuna!!

"Intrigo in FM" è sicuramente tra le peggiori in assoluto.

Di quelli che ho riletto di recente, la serie di Oltre L'Incubo mi ha molto deluso. In primis perché i due volumi sono collegati ma hanno un cambio di ambientazione sconcertante. Il primo è un horror lovecraftiano con mostri alieni incredibili, mentre il secondo è molto più tradizionale, con una divinità egiziana malvagia da fermare. Inoltre li ho trovati scritti molto male, in certi casi non capivo nemmeno quale paragrafo dover scegliere in certi momenti. C'erano ripetizioni, situazioni che non avevano senso per le scelte che avevo compiuto... questo almeno nel primo volume. Il secondo è scritto (o semplicemente playtestato) meglio, ma perde l'ispirazione interessante che era la base dell'ambientazione del primo.

Forse li ho trovati deludenti proprio perché mi hanno dato aspettative forti ma che poi non hanno rispettato.

Della serie Fighting Fantasy per ora il peggiore è stato Caverns of the Snow Witch. Non finiva mai. Si dilunga troppo.

Comunque i peggiori in assoluto sono i Gamebook Adventures della Tin Man Games. Non per le storie. Le storie sono pure belle. Ma il sistema di combattimento è talmente casuale, frustrante e difficile che al secondo volume mi sono arreso (è un po' assurdo che il primo combattimento in cui ci si imbatte sia estremamente letale; se poi, come ho letto altrove, non c'è neanche una pozione curativa per tutto il resto dell'avventura, andiamo proprio male).

Confermo in pieno l'impressione su Oltre l'Incubo, rileggendola di recente ho avuto modo di notare le medesime cose che citi.
Peccato, perché il primo è stato il secondo librogame che ho letto (in assoluto) ed all'epoca (avevo 7 anni) mi era piaciuto parecchio. Ma era l'ambientazione ad attrarmi.

Tra i peggiori, per me, sono assolutamente da annoverare gli Avventure Stellari. Scritti coi piedi (di uno zoppo), senza una trama o un background definiti, ma che cambia in base a dove vai a finire con le scelte.
Lo stesso difetto degli Scegli la tua avventura, o almeno di quelli che ho letto (non li ho collezionati).

Purtroppo in quel periodo (fine anni 80 circa) veniva tradotto veramente di tutto pur di aumentare la scelta disponibile a chi, come molti di noi all'epoca, voleva leggerne sempre di più. E in questo calderono ci sono stati quei titoli veramente tremendi... io di oltre l'incubo ho solo il 2 (Nel vortice del Tempo) che non riuscii a leggere mai più di un certo numero di paragrafi, mentre di Avventure Stellari da piccolo mi divertiva un po', ma da appassionato di sci-fi è un pugno in un occhio.
Consiglio di leggere la recensione di Intrigo in FM (Realtà e Fantasia) di Federico, una delle più divertenti mai lette

Già, me l'ero dimenticata! La rileggerò presto