Ehm, ehm... Ad ogni modo, esimi colleghi, il Dr.Scherzo ci tiene a farvi sapere che considera Ravenloft l'ambientazione AD&D più affascinante, nonchè più mortifera di ogni tempo. Ecco. Sì sì. Proprio così.

Il Dr.Scherzo, tra l'altro, è un profondo conoscitore di Ravenloft. Nel caso vi capitasse d'avvicinarvi a quest'ambientazione, dunque, sentitevi liberi di porgli qualsivoglia domanda riguardante le Nebbie, le Potenze Oscure, i vari Domìni, i Signori Oscuri e via discorrendo.

dire che non l' avrei mai detto... 0__0
la facevo troppo cupa, come ambientazione, per l' uomo che mi fa sempre ammazzare dalle risate!

Allora, sul fatto che D&D (ma perchè si sono scordati che questa è un'edizione dell'Advanced D&D?) sia un passo obbligato per l'ingresso nei GdR direi che è un po' una forzatura.
Certo, è il più diffuso quindi è il più probabile, ma è secondo me ben lontano dall'essere il migliore per chi ci si avvicina.
A livello di regolamento è abbastanza semplice ma ci sono tanti altri giochi ben più elementari come apprendimento.
Favorisce il power playing in un modo assurdo, cosa che tantissimi altri GdR non fanno (e molti novizi hanno la tendenza a cadere verso questo brutto stile di "gioco").
Si presta ad assurdi che altri giochi cercano di evitare.

Sono un fan sfegatao di D&D ed AD&D (soprattutto la 2nd ed.), ma vanno riconosciuti i suoi difetti.

Se si vuole un gioco semplice per iniziare ci sono tanti altri regolamenti ben più facili: il Basic è uno dei più noti, ma anche il caro buon vecchio Uno Sguardo nel Buio era molto semplice (e semplicistico).
Se si vogliono giochi che tendono ad evitare il Power Playing ce ne sono alcuni più "interpretativi", i cosiddetti Storytelling Games, fra i quali i ben noti della serie World of Darkness della White Wolf. Si tratta però di regolamenti più complessi, poco adatti a chi inizia. Call of Chtulhu è anch'esso anti-power playing (qualcuno direbbe che è anche anti-players, data la frequenza con la quale si muore e/o impazzisce... e non avrebbe tutti i torti ).
Se si vogliono limitare gli assurdi si possono scegliere regole più complesse (Rolemaster o GURPS... anche Harp, in definitiva), oppure sistemi diversi tipo Ars Magica (un buon compromesso, secondo me).

Dr. Scherzo, anch'io adoro Ravenloft, anche se ritengo che necessiti di un Master abbastanza capace e di giocatori non troppo tendenti allo svacco, altrimenti si trasforma in una boiata splatter o semi comica.
Altra ambientazione che amo dell'universo (anzi, multiverso) di AD&D è Dark Sun, una delle più peculiari e ben realizzate, secondo me. Peccato che non vedrà mai la luce (se non in forma "non ufficiale", come adesso) per la 3.5
Ci sarebbero poi le misconosciute Al Qadim, Lankhmar e simili, ma la stessa TSR non dedicava loro molto spazio... non possiamo pretendere che la Wizards of the Coast faccia di più

Anche Simulacri è un buon modo per iniziare, secondo me. Regolamento poco diffuso, ma di una semplicità elementare e ben calibrato.

Raveloft, Dark Sun e Planescape sono la mia top three per quel che concerne le ambientazioni di D&D.

Ciao,

Citazione:

Saro' felice quando si iniziera' a citare anche Levity tra questi Gdr "entry level". :)
Rob

Citazione:

Guarda, puoi crederci o meno, ma mi sono accorto della mancata citazione subito dopo aver inviato il post, ma poi mi hanno chiamato i capi qui al lavoro e sono tornato ora alla tastiera.
Avrei corretto immediatamente...

Chiedo venia, Levity ha il pieno diritto di una menzione tra i GdR adatti a chi vuole cominciare. Questo non significa che non sia adatto anche a giocatori più smaliziati, ma uno dei suoi maggiori punti di forza è proprio la semplicità.

he cosè Simulacri?

Citazione:

Qui trovi qualche notizia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Simulacri