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Indice principale : Librogame E.L. - Singoli Libri : Lupo Solitario : 

Categoria: Librogame E.L. - Singoli Libri Lupo Solitario
Titolo: 01 - I Signori delle Tenebre  Piu' letteValutazione: 8.11  Letture:10859
Descrizione   Joe Dever e Gary Chalk
Descrizione   Mentre un esercito di mostri, al servizio dei Signori delle Tenebre, sta mettendo a ferro e fuoco il pacifico regno di Sommerlund, tu, Lupo Solitario, devi affrontare la più temeraria avventura che sia mai capitata a un giovane cavaliere. Dovrai scegliere il percorso più sicuro in una foresta che nasconde mille insidie. Dovrai affrontare in combattimento avversari crudeli e spietati che non si fermano davanti a nessuno ostacolo. Dovrai impiegare le misteriose arti che hai imparato nell'antico monastero Ramas. Dietro ogni pagina può celarsi un agguato mortale o una speranza di salvezza. Ad ogni passo metti in gioco la tua vita e il successo della tua missione.
Valutazione media: (1) (10)
Data pubblicazione 6/4/2007
Inviata da: AleXXX il 16/9/2010
Valutazione generale: Valutazioni di categoria: 8 8
Descrizione
     Lupo Solitario, capostipite della fortunata ( e troppo presto abbandonata) serie Librogame della EL, debuttò negli anni 80 ( 1986 in Italia) in seguito all' intuizione di Joe Dever di creare una serie di racconti per un gioco di ruolo ( questa era l'idea dalla Games Workshop ma per motivi economici venne rifiutata dal nostro autore) e in seguito divenuti racconti per ragazzi ( e non solo, vista la qualità narrativa).
Lupo Solitario si presenta così in questo primo libro come un' avventura che coinvolgerà immediatamente il lettore: ciò che colpisce fin da subito infatti è la grande interattività, sia nelle scelte iniziali ( dovremo determinare - utilizzando la mitica tavola del destino- combattività e resistenza, oltre a bonus e alle 5 arti ramas da scegliere su 10 disponibili)che nel corso dell' avventura.
Ogni 2 paragrafi dovremo prendere una decisione, come quale strada scegliere nel proseguo del cammino ( e in tal senso potremo consultare la splendida mappa a inizio libro), affrontare un nemico o utilizzare stratagemmi per evitare lo scontro.
I combattimenti infatti saranno piuttosto frequenti e in tal senso sarà fondamentale avere un alto valore di combattività ( il libro indica di sommare 10 ad un numero da 0 a 9 da ottenere in modo casuale puntando la matita nella tavola del destino) e in base alla differenza tra la nostra combattività e quella del nemico saremo più o meno avvantaggiati nello scontro.
In tal senso il primo volume offre un alto numero di nemici da affrontare,per la maggior parte Giak, creature ostili ma non eccezionalmente forti e altri avversari impegnativi.
Il livello di difficoltà di questo primo volume è decisamente impegnativo, oltre ai tanti avversari fronteggeremo situazioni che si riveleranno mortali, quindi dovremo anche stare attenti ad eventuali agguati o a locazioni maledette ( ad esempio - senza barare- per terminare questo librogame ho dovuto ricominciarlo 4 volte!).
La narrazione è decisamente buona, descrive accuratamente il background e scorre molto bene, non è ripetitiva nè noiosa e in generale i paragrafi sono piuttosto corti e si dimostra una scelta azzeccata in grado di generare maggiore attenzione nel lettore e coinvolgerlo spesso nelle proprie scelte.
Sarà importante scegliere con cura le 5 arti Ramas tra le 10 disponibili, per quanto mi riguarda credo che Guarigione sia indispensabile ( e forse anche troppo sgravata rispetto alle altre): permette di recuperare un punto resistenza per ogni paragrafo nel quale non combatteremo e nel corso dei miei 9 scontri è stata determinante.
Nel corso dell'avventura poi avremo modo di trovare altre armi, gemme, denaro e altri manufatti che potrebbero essere utili nel corso dell' avventura e in generale contribuiscono a rendere il lettore più partecipe alla lettura.
In definitiva sono rimasto positivamente impressionato da questo primo capitolo e credo che prossimamente leggero ( e recensirò) anche gli altri libri successivi.

Lupo Solitario 1: I signori delle tenebre
Interattività: 9
Difficoltà: 8
Narrazione: 9
Immedesimazione: 9
Voto finale: 8,5

Inviata da: Haakon il 22/2/2011
Valutazione generale: Valutazioni di categoria: 8 8
Descrizione
     Essendo la seconda volta che scrivo su questo forum dopo la mia presentazione (che spero abbiate visto), non potevo che partire a recensire la serie che più ho amato ed ovviamente parto dal primo libro dell'epopea del grande Lupo Solitario.
Non mi soffermo neanche vagamente su trama ed altri aspetti tecnici su cui altri recensori hanno scritto più e meglio di quanto potrei fare io: chiaramente i riferimenti alla trama saranno presenti ma permettetemi di darli per scontati.
Detto questo partiamo con la sostanza: dovendo ancora cimentarmi nella serie expanded dico che da sempre ho amato questo primo episodio della serie come pochi altri pur notandone alcuni limiti evidenti. I pregi di questo libro sono senz'altro una trama velocissima, grande interattività e possibilità di scelta, una difficoltà equilibrata (ivi comprese le morti ingiuste) e la semplicità dell'intero apparato narrativo: questo per taluni è un limite dovuto al fatto che si trattava forse di un episodio lancio, per me è un punto a favore poichè, seppur certe narrazioni più lunghe siano necessarie e gradevoli, diventeranno anche un poco prolisse in certi capitoli successivi. In altre parole sarei stato più favorevole ad avventure con più paragrafi e più brevi, ma qui si sta parlando del sesso degl'angeli.
Caratteristiche negative ne incontriamo certamente, d'altra parte, e possiamo ricordare la stessa brevità di certi paragrafi, croce e delizia di questo caso unico della serie: è ovvio la stingatezza di certi passagi da gusto e senso di azione, ma porca miseria, siamo all'inizio della serie, qualche spiegazione in più è dovuta...di fantasia ne abbiamo o ne avevamo ma un giak ed un drakkar se non ci mettiamo una bella immagine possono risultare astrazioni complicate se nemmeno le descriviamo (io a 10 anni non avevo letto il signore degli anelli, manco ci potevo arrivare per analogia...). Chiaramente andandolo a rileggere col "senno di poi", ossia dopo aver masticato altri volumi della serie, allora si può dimenticare questo difetto. Altro punto a sfavore direi sia, almeno ora che lo si guarda con occhi da adulti, l'eccessiva semplicità della trama che pure ha aspetti positivi ma che si dimostra squilibrata rispetto al capitolo successivo, ad esempio.
In realtà, ciò che è estremamente suggestivo di questo libro è davvero il senso di paura, incertezza e urgenza che il lettore sensibile può ancora provare nel rileggerlo: siamo dei poveri Ramas alle prime armi, con cinque sole arti, equipaggiati alla buona e in fuga per avvisare il re. Chiaro, rileggendolo dopo aver affrontato Kekataag il vendicatore possiamo sorridere, ma non dimentichiamo che siamo all'inizio e forse il sapore che ebbero certe prime avventure si è perso nel progredire della saga; o più semplicemente siamo noi che siamo diventati esperti ed abbiamo ormai grande confidenza con il Magnamund e dintorni.
Scene cult: il risveglio nel bosco, il gurgaz, il cimitero degli antichi e l'incontro con Banedon.
Purtroppo non è stato il mio primo librogame e quindi non darei un 8 pieno come voto, sarei più da 7,5, ma poichè non mi devo far influenzare dal fatto che avevo letto già i successivi do un bel 8 anche perchè questo non sarà un "primo bacio" ma è "l'inizio di un amore"

Inviata da: MonsierVerdoux il 10/4/2011
Valutazione generale: Valutazioni di categoria: 7 7
Descrizione
     Si tratta del primo capitolo della serie di libri-game più fortunata e prolifica di sempre. I signori delle tenebre è sicuramente uno degli episodi della saga di lupo solitario più asciutti ed essenziali, e questo me lo fa apprezzare particolarmente; inoltre mi piace molto anche tutto il contesto fantasy della vicenda descritto degli autori (anche se, ma questo credo sia inevitabile, sembrano esserci troppe cose presein prestito da tolkien e terry brooks). Il libro si finisce in fretta (personalmente ci sono riuscito al secondo tentativo, in 10 minuti, dopo che la prima volta ero morto in maniera abbastanza incomprensibile) e in questo senso è molto meno difficile degli episodi successivi.
In ogni caso, resta una "leggenda" del magico mondo dei libri-game.

Inviata da: LordZhada il 1/1/2014
Valutazione generale: Valutazioni di categoria: 9 9
Descrizione
     Il primo volume di Lupo Solitario ci proietta subito in una situazione di estremo pericolo: ci troviamo tra le macerie del monastero, la nostra casa negli ultimi anni, tra i corpi dei nemici e dei confratelli caduti. Abbiamo poco tempo per afferrare le poche cose che troviamo e fuggire dal nemico che si aggira ancora nei dintorni. Il nostro unico obiettivo è raggiungere la capitale per informare il Re dell'accaduto, ma ovviamente il viaggio non sarà semplice. Molti percorsi ci attendono, alcuni sicuri e altri che conducono ad una prematura morte. Su una delle possibili strade avviene l'incontro con il mago Banedon, che in futuro diverrà uno dei nostri migliori amici e consiglieri (essendo un incontro fondamentale poteva essere reso obbligatorio). Ma ad attenderci ci saranno anche le imboscate dei Giak, i Vordak e un ragno talpa inaspettatamente combattivo. La descrizione, attraverso poche parole, di un paese in guerra è resa molto bene negli incontri che ci attendono lungo la strada: cittadini in fuga braccati da Kraan e Tigerwolf, soldati catturati e torturati, scontri tra eserciti, imboscate di rinnegati e traditori. Un libro davvero molto bello per iniziare la saga; il tuo personaggio è chiaramente l'eroe della serie ma in questo volume, come nel successivo, si ha più l'impressione di essere un animale braccato da nemici implacabili al cui confronto le nostre forze appaiono insignificanti e l'evitare lo scontro risulta spesso la scelta migliore. Questa caratteristica si apprezza molto soprattutto in questo primo libro, grazie all'eccellente scrittura, semplice ed essenziale, che in questo caso favorisce notevolmente l'immedesimazione.


Longevità 8
Un esempio quasi raro nella serie, questo volume offre un buon numero di percorsi possibili per raggiungere la meta. Alcuni molto suggestivi e pericolosi, altri più diretti ma non per questo sicuri. Di certo viene voglia di ripetere l'avventura per cercare di sviluppare tutti i possibili percorsi ideati dall'autore.

Difficoltà 6
Questo voto può essere molto variabile in quanto alcune strade sono più semplici di altre; la possibilità di incappare in morti istantanee a causa di scelte sbagliate o di eventi particolari è abbastanza alta ma quasi mai frustrante come capita in altri volumi; gli avversari che incontreremo sono relativamente forti per le nostre capacità e possono costarci preziosi punti di resistenza.

Ambientazione 10
Il libro offre un primo sguardo a Sommerlund, il nostro paese natale, purtroppo funestato dalla guerra. La sensazione di trovarci in un paese schiacciato dal malvagio nemico è resa molto bene da incontri con i nemici e con civili costretti ad una fuga disperata. Molto belle sia le descrizioni che le illustrazioni.

Totale 9
Un ottimo inizio per la serie. Variabilità dei percorsi, incontri memorabili con nemici sanguinari o amici in difficoltà, le terribili conseguenze della guerra con i suoi traditori e soldati coraggiosi. La scrittura crea un'ottima atmosfera e immedesimazione, che permette a questo volume di raggiungere una votazione molto buona.

Consiglio: se non l'avete mai fatto, almeno una volta passate attraverso il "Cimitero degli Antichi", una delle location più caratterizzanti di questo volume.

by Lonewolfitalia.com



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