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Indice principale : Librogame E.L. - Singoli Libri : Lupo Solitario : 

Categoria: Librogame E.L. - Singoli Libri Lupo Solitario
Titolo: 18 - L'Alba dei Dragoni  Piu' letteValutazione: 9.25  Letture:4214
Descrizione   Joe Dever
Descrizione   Il Nuovo Ordine Ramas è in pericolo! Il monastero è sotto assedio, e l'esercito di re Ulnar non è più in grado di soccorrerlo. Da Vadera, capitale del regno di Lencia in cui ti trovi, dovrai affrontare un lungo viaggio irto di pericoli - una vera e propria lotta contro il tempo - per correre in aiuto di Sommerlund e dei giovani Ramas, minacciati da mostruosi essere creati dal genio malvagio di Naar, il potente dio delle Tenebre.
Valutazione media: (1) (10)
Data pubblicazione 24/4/2007
Inviata da: lonewolf79 il 26/4/2007
Valutazione generale: Valutazioni di categoria: 9 9
Descrizione
     Titolo Italiano: L' Alba Dei Dragoni


Titolo originale: Dawn of the Dragons


Autore: Joe Dever


Illustratore Brian Williams


Serie Grande Maestro Ramas


Nel volume precedente Lupo Solitario si era avventurato da solo nei domini di ghiaccio del Signore della Morte, sfidando il potente nemico in un combattimento all'ultimo sangue. Un combattimento da cui ancora una volta ne è uscito
vincitore. ( se avete giocato bene ovviamente)
Ma al suo ritorno dalle terre ghiacciate è venuto a sapere che Sommerlund era stata attaccata: durante la sua assenza, Naar aveva inviato un esercito di dragoni per distruggere il Nuovo Ordine dei Ramas e, assieme ad esso, la sua terra natale.

Questa è stata una notizia terribile. Ad Ixia aveva riportato una vittoria trionfale, ma a quale prezzo? Il Nuovo Ordine dei Ramas può contare su guerrieri formidabili, ma tutti giovani la cui abilità non è stata ancora messa alla prova in un vero e proprio campo di battaglia.La preoccupazione è che i nuovi Ramas siano incapaci di resistere alle forze di Naar.E' per questo che Lupo Solitario ha deciso di tornare il più rapidamente possibile a Sommerlund per prendere il comando del Monastero Ramas e orchestrare le difese del suo paese.

Alla corte di Re Sarnac di Lencia, nella città di Vadera, il re in persona assicura a Lupo Solitario ogni aiuto possibile per raggiungere in fretta Sommerlund. Accompagnato da Lord Ardan, mago potente di Dessi, viene scortato a bordo di uno dei più veloci vascelli della flotta lenciana. Questa imbarcazione è diretta a Garthen - la città principale di Talestria - che si trova più di mille miglia ad est di Vadera. Garthen è la prima tappa del lunghissimo viaggio verso Sommerlund, destinazione lontana più di duemila miglia da Lencia. Stà per partire una corsa disperata contro il tempo da cui dipende il futuro di Sommerlund e del Nuovo Ordine dei Ramas...

Meraviglioso!!!
Viaggio lunghissimo per tutto il Magnamund settentrionale pieno di insidie e nemici (Eldoriani, Kraan e tanti altri..) e battaglia finale con mostri terrificanti. Anche questo è tra i migliori librogame di sempre. Tanto per dire : ho scelto la strada piu' lunga e anche difficile e sono riuscito a perdere gli oggetti dello zaino! ( dal caro principe.....Lutha.....). Munitevi di tanta pazienza, i combattimenti sono veramente tanti,a meno che non prendete una strada piu' sicura, ma in quel caso perdete scene spettacolari.Come buttarvi da una finestra a 30 metri...
Nel viaggio poi incontreremo il fantasma di un nostro caro e vecchio nemico........Roark il signore di Amory.

Nota : oltre a vedere per la prima volta il monastero ramas in una illustrazione, tra i giovani adepti sarà presente anche il futuro Grande Maestro Ramas che interpreteremo dal numero 21 in poi. ( volumi del nuovo ordine)
Il personaggio che siamo chiamati a generare In quei numeri ( nome e caratteristiche) avrà partecipato alla battaglia per la difesa del monastero.


Interattività (cioè quanto il LG sfrutta le potenzialità a sua disposizione): 9
Stile di scrittura (quanto l'autore sa coinvolgere per qualità letteraria): 9
Ambientazione (quanto l'autore sa coinvolgere per la ricchezza dei luoghi e dei fatti): 10
Bilanciamento (equilibrio tra le regole e l'effettiva difficoltà): 9
Grafica: 9

Voto complessivo: 9
Difficoltà : alta



Il monastero Ramas....


Inviata da: BenKenobi il 24/10/2007
Valutazione generale: Valutazioni di categoria: 10 10
Descrizione
     Subito dopo aver sconfitto il Signore della Morte, Lupo Solitario ritorna nel vicino regno di Lencia ed apprende una tremenda notizia: Sommerlund è stata attaccata, ed il Monastero Ramas è sotto assedio. Un nuovo Cancello dell'Ombra è stato aperto dal dio Naar, proprio nelle vicinanze del Monastero stesso: è tramite questo passaggio che ha potuto invadere il paese con orde di draghi alati. La situazione è drammatica, ed il nostro eroe deve fare ritorno in patria e risolvere la situazione: una lunghissima cavalcata attraverso il Magnamund centro-settentrionale, una battaglia in difesa del Monastero ed un'altra incursione sul Pianeta delle Tenebre ci attendono in questa straordinaria avventura !

Questo capitolo della serie del Grande Maestro Ramas rappresenta lo stato dell'arte delle avventure del genere "viaggio". E' anche un'ottima occasione per ripassare in molti territori visitati nelle passate avventure: Talestria, Palmyrion ma soprattutto le Terre Tormentate. La guerra tra Eldenora e Palmyrion offre un ottimo pretesto per biforcare il nostro cammino, quando giungiamo quasi a metà libro (ci viene offerta la solita scelta tra il percorso "breve e difficile" e quello "lungo e tranquillo"), secondo una delle soluzioni più classiche nella saga di Lupo Solitario per garantire rigiocabilità e libertà di scelta. Il libro dà l'impressione di essere davvero lungo, anche perché una volta tornati a casa le difficoltà non sono affatto finite ! La difficoltà è ben bilanciata: può essere arduo per un giocatore alle prime armi, ma un personaggio esperto che evita i percorsi più pericolosi riuscirà a cavarsela, e troverà alla fine un duello conclusivo contro il Signore dei Dragoni addirittura "abbordabile" se paragonato col recente scontro col Signore della Morte di Ixia...

E' l'ultima avventura di Lupo Solitario nel Magnamund: un bel modo per salutarlo, giacché gli ultimi due libri si svolgeranno quasi per intero sul Pianeta delle Tenebre. Dal punto di vista narrativo è uno dei volumi più ricchi ed avvincenti. Da notare la grande quantità di spunti che Joe Dever tenterà di riutilizzare nelle avventure del Nuovo Ordine Ramas, senza però raggiungere mai la stessa efficacia: la corsa contro il tempo per divorare miglia e miglia di cammino per ritornare a casa (LS 23); la bellicosità del paese di Eldenora che mette a repentaglio la sicurezza del Magnamund settentrionale (LS 24); il Cristallo del Sole, esplosivo che rilascia il suo potere distruttivo quando viene a contatto con un altro piano d'esistenza (LS 26). Il viaggio nelle Terre Tormentate ci riporterà con la mente agli inizi della ricerca del Ramastan. La parte finale è ambientata a Sommerlund, cosa che non accadeva da tantisimo tempo. Ancora una volta verremo trascinati sul Pianeta delle Tenebre, dove dovremo affrontare uno dei più potenti emissari di Naar per concludere con successo l'avventura.

Tra le apparizioni di vecchie conoscenze, oltre a ruoli di comparsa per i soliti Banedon, Lord Rimoah e re Ulnar, c'è spazio per lo spirito tormentato di Roark (che condanneremo all'oblio in maniera definitiva) e l'ennesimo aiuto da parte di Gwynian, il Saggio di Varetta. Il principe Lutha non è una figura di grande carisma; ben più possente il dragone Vaxagore, che ci impegnerà nel duello finale. La scena della battaglia nel Monastero Ramas non è in realtà la migliore del libro, ma la sola idea ha qualcosa di suggestivo che non potrà fare a meno di colpire il lettore.

Nell'indecisione tra il 9 ed il 10 propendo per il voto più alto. E' il miglior capitolo del ciclo di Lupo Solitario Grande Maestro Ramas. E' uno dei miei librogame preferiti in assoluto, perfetto per quei lettori che come me preferiscono le avventure col protagonista in viaggio a quelle ambientate nel chiuso di una dungeon, straordinario per l'ampia panoramica su tutto il mondo di Lupo Solitario.

Inviata da: EGO il 12/10/2008
Valutazione generale: Valutazioni di categoria: 9 9
Descrizione
     Mentre Lupo Solitario combatteva la sua battaglia più disperata a Ixia, Naar approfittava della sua assenza per inviare un esercito di Lavas all’attacco del Monastero Ramas. Ora il Nuovo Ordine è sotto assedio, mentre il suo Grande Maestro è distante duemila miglia da Sommerlund. Egli può solo fare ritorno quanto più velocemente gli è possibile, e sperare di non giungere troppo tardi…

Prima osservazione: ammazza quant’è lungo! Non credo che prima di questo volume ci sia stato un episodio di Lupo Solitario così longevo.
Seconda osservazione: ma che bello! Il viaggio è probabilmente il tema preferito di Joe Dever, e al suo Signore Ramas ne ha fatti fare tanti, ma mai nessuno così entusiasmante e completo come questo. Facendoci partire da Lencia, Dever coglie l’occasione per chiudere le avventure di Lupo Solitario nel Magnamund con una sorta di riepilogo finale, rivisitando a ritroso buona parte dei territori battuti a partire dal sesto volume. Il lettore di vecchia data ha la possibilità di fare innumerevoli tuffi nella memoria, incontrando di nuovo vecchi amici e alleati che saranno dalla sua parte in questa lunga cavalcata, fino all’onnipresente Gwynian il saggio che qui fa le veci di Gandalf, donandoci l’oggetto decisivo della missione e in più un cavallo che ha tutte le qualità di Ombromanto. In questo colossale revival c’è anche spazio per un vecchio nemico, l’ultimo che ancora poteva restare in sospeso dalla serie Ramastan, e lo affronteremo nella città che un tempo il suo odio ci precludeva.

Sono tutte tappe obbligate, ma succedono così tante e tali cose che questo viaggio a senso unico non pesa per niente, anzi regala sorprese ed emozioni a non finire. Agguati, fughe, duelli, ricerche: non c’è mai un attimo di tregua, e il gioco non si risparmia nessuna soddisfazione. Tutte le Arti vengono impiegate a dovere, e finalmente permettono di superare i tiri della Tabella del Destino con sufficienti punti bonus da non rischiare una morte ingiusta e improvvisa; la Spada del Sole, poi, si riprende in modo definitivo le luci della ribalta costituendo un bonus quasi esagerato, così come era stata originariamente concepita. Non c’è dubbio che l’avventura voglia essere un premio a chi ha seguito le imprese del Grande Maestro dagli esordi fino a qui, un gran finale “morale” che anticipa quello vero della bilogia dei volumi 19-20. E come se non bastasse, finalmente riusciamo a rivedere anche un vero bivio, una biforcazione dei sentieri da cui possiamo accedere a due spezzoni di storia completamente diversi, uno più breve ma anche intenso, e uno più lungo e narrativamente significativo; entrambi valgono la pena, e l’unico dubbio che ho a riguardo è come diavolo abbiano fatto a starci, visto che il libro sembra già avere ben più dei suoi 350 paragrafi. Come ciliegina sulla torta abbiamo una difficoltà non indifferente anche per il personaggio più nerboruto, a causa di un continuo, lento, inesorabile stillicidio di punti di Resistenza e anche a causa di una battaglia finale che forse avrebbe meritato qualcosa di più nella descrizione, ma di certo non nella potenza del nemico.

Non c’è nessun mistero dietro al vasto apprezzamento ottenuto da L’alba dei dragoni presso i fan di Lupo Solitario; è sicuramente la migliore avventura del ciclo di Grande Maestro, non ha un solo tassello al posto sbagliato. In realtà è talmente ben realizzato, e talmente definitivo per svolgimento e chiusura, che avrebbe potuto costituire senza problemi il finale della saga; invece c’è ancora qualcosa da raccontare, ma dopo L’alba dei dragoni qualsiasi aggiunta sembra un tantino posticcia. Di tutti i romanzi-game della serie Grande Maestro Ramas, nessuno è completo e ispirato come questo.



ERRATA CORRIGE
118: il Sigillo d’Argento è un Oggetto Speciale.
210: da quando i punti di Resistenza si chiamano “punti di vita”?
234: è stato copiato erroneamente un pezzo del 259 (dove diamo un oggetto al posto delle Corone).
- Una ‘skyship’ non è una ‘navicella spaziale’… va bene che i Ramas ricordano i Jedi, ma non esageriamo!
- A Varetta una volta c’era una Strada degli Ottoni; adesso l’ottone si è trasformato in bronzo, grazie a una traduttrice che pensa che siano la stessa cosa.

Inviata da: LordZhada il 12/1/2014
Valutazione generale: Valutazioni di categoria: 9 9
Descrizione
     Credendoci incapaci di sconfiggere Ixiataaga, Naar ha aperto un cancello dell'ombra e attaccato con le sue creature il Monastero Ramas! Da questa premessa parte la lunga marcia contro il tempo che conclude questa mini-trilogia all'interno della serie. La strada che ci porterà da Garthen fino al Monastero è lunga e impervia. Ovviamente gli agenti di Naar non ci lasceranno in pace per gran parte del viaggio. Già a Garthen, durante l'interrogatorio di un sospetto, rischieremo la vita. Col proseguire dell'avventura, dovremo subire l'attacco di briganti Eldenoriani, la cui nazione ha scatenato una guerra a sorpresa contro il vicino Palmyrion. Appena entrati in questa nazione, cadremo nella trappola tesa al nostro gruppo da un agente delle tenebre al castello di Tranius; la fuga rocambolesca ci potrà costare cara e ci obbligherà a proseguire senza la nostra scorta di cavalieri. Dopo aver percorso le pianure di Palmyrion, con alcuni incontri piacevoli e altri meno, giungeremo infine ad Holona; qui lo stremato esercito di Palmyrion riesce con fatica a contenere i nemici eldenoriani. Per proseguire potremo scegliere tra due strade: una inizialmente più semplice, ci porta verso la capitale dell'ostile Eldenora, Duadon; l'altra ci costringe ad attraversare la linea del fronte e il fiume Storn per poi raggiungere Slovia. Se scegliamo il percorso verso Duadon, ci ritroveremo agli arresti nella capitale, il cui leader è un seguace di Naar. Riusciremo a sconfiggerlo e a fuggire per poi raggiungere prima Rhem e quindi Varetta. L'altra, la strada attraverso Slovia, è più tranquilla ma più difficile e mortale nella parte iniziale in cui rischieremo la vita attraversando la linea dei combattimenti. In entrambi i casi, prima di arrivare a Varetta abbiamo l'occasione di regolare i conti con Roark, o meglio con il suo spirito, ad Amory dandoci l'occasione di eliminarlo definitivamente. A Varetta saremo accolti dal saggio Gwynian che ci fornirà l'arma per chiudere il Cancello dell'Ombra usato dalle creature di Naar: un Cristallo del Sole. Grazie alla possente cavalcatura messa a nostra disposizione, raggiungiamo rapidamente Casiorn, dove una nave volante ci viene donata per raggiungere Holmgard ancora più in fretta. Il viaggio è quasi alla conclusione, ma prima di arrivare al Monastero dovremo superare ancora alcuni pericoli; attraverso un passaggio segreto, saremo infine accolti festosamente dai nostri giovani confratelli e dagli amici che, nonostante le gravi perdite, hanno valorosamente tenuto a bada il nemico fino al nostro arrivo. Dopo aver respinto un nuovo attacco partiremo da soli per chiudere il Cancello; prima di riuscirci però, verremo afferrati e costretti a varcare il portale. Alla presenza dello stesso Naar affronteremo le sue ultime terribili creazioni, i dragoni che danno il titolo al libro. In un concitato finale riusciremo a fuggire e a lanciare il Cristallo del Sole nel Cancello dell'Ombra, sigillandolo definitivamente salvando il Monastero e la nostra amata patria.


Longevità 7
Ancora una volta il percorso che ci viene posto è abbastanza lineare se si eccettua il bivio (per una volta molto significativo) ad Holona. Nel complesso merita una rilettura però si tratta anche del libro più lungo da completare in termini di tempo e questo può fare la differenza.

Difficoltà 8
Molti combattimenti ci aspettano prima di riuscire a terminare il libro. Anche se diversi di questi scontri sono relativamente semplici, nel finale la forza dei nostri avversari cresce di molto. La perdita di punti di resistenza è costante e potremmo arrivare alla fine con una riserva minima; per fortuna, con le scelte giuste, il combattimento finale lo potremo evitare.

Ambientazione 9
In un unico libro mai Lupo Solitario ha percorso così tanta strada. Si riescono a visitare moltissimi luoghi, alcuni dei quali già visitati in passato e che quindi abbiamo piacere di rivedere. Nonostante la lunghezza del tragitto, si riescono ad apprezzare pienamente alcune località chiave ed emblematiche. Inoltre possiamo godere per la prima volta dall'inizio della serie la vista del Monastero Ramas!

Totale 9
Un epico viaggio per salvare i nostri confratelli, nemici che ci mettono i bastoni tra le ruote ed un incredibile scontro al Monastero: il libro regala forti emozioni e non stanca nonostante il tempo necessario per terminarlo sia notevole. Il materiale che poteva potenzialmente essere aggiunto in questo libro è tale da poter far riflettere se sarebbe stato preferibile dividere la storia in due volumi, in modo da arricchire ed approfondire alcuni eventi (Holona, Duadon, la battaglia al Monastero, maggiori bivi). La narrazione e le illustrazioni sono comunque all'altezza dei migliori libri della serie.

by lonewolfitalia.com

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